Louise Bourgoin su Max parla di Francia e… Berlusconi

ROMA – Louise Bourgoin, ex meteorina dall’animo satirico, oggi musa di Besson e Beigbeder, racconta a Max, da giovedì 3 maggio in edicola, il suo sdegno per la classe politica francese. “In questa campagna elettorale i candidati si sono prestati a giochi che Jacques Chirac o Mitterand non avrebbero neppure immaginato”.

“I dibattiti in tv sono show all’americana che li ridicolizzano: cercano di essere attraenti, spiritosi, sembrano presentatori televisivi. E sono pagliacci… ne sapete qualcosa anche voi italiani, certo”, spiega. Nota anche per i suoi quadri hot afferma: “A pensarci bene potrei lavorare anche su certe immagini di Berlusconi”.

Sesso e potere, binomio per vecchi politicanti: “Non so se sia il potere che stimola la libido o se avere una grande libido porti al potere… la misoginia dei politici dipende dal fatto che sono vecchi. Le nuove generazioni non pensano più alla donna come a un essere sottomesso”.

Per questo sgomitò nei panni di meteorina: “Mi avevano presa pensando di ingabbiarmi nella loro idea misogina. Ho iniziato a fare i miei sketch e le previsioni sono diventate un pretesto. Il nostro sesso ci permette di fare l’amore infinite volte… per questo veniamo considerate passive. Mentre è l’uomo il sesso debole, con i suoi piccoli grandi problemi sessuali, la depressione, le crisi”.

Sogna comunque un futuro tradizionale, forse: “Buffo, i miei amori non sono mai arrivati neanche a 24 mesi… la breve durata degli amori è frutto della nostra società: individualista, edonista, veloce. Anche se io ho ancora valori tradizionali… vorrei una famiglia, dei bambini… voglio dire… il più tardi possibile”.

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