CAGLIARI – Oltre alle accuse di violenza sessuale e sesso in cambio di voti alti, spuntano anche foto hard scattate dal professore Marcello Melis alle studentesse. Il professore, interrogato dal gip di Cagliari la mattina del 25 settembre, si è avvalso della facoltà di non rispondere. I fatti contestati risalgono al periodo tra il 2010 e il 2011, ma gli investigatori continuano ad indagare e ritengono che i fatti potrebbero essere iniziati dal 2005.
Il Messaggero, riportando l’Unione Sarda, scrive:
“Secondo la tesi del pm il professore, almeno sino al 2011, ma i fatti potrebbero già essere iniziati nel 2005, avrebbe abusato del suo ruolo di docente, in un istituto superiore, minacciando le studentesse per ottenere sesso in cambio di buoni vuoti. In un caso, sempre secondo l’accusa, si sarebbe consumato anche lo stupro di una minorenne avvenuto in classe mentre un’allieva controllava la porta perchè non entrasse nessuno”.
Oltre alle molestie, sarebbero state trovate anche foto hard che aggraverebbero la posizione di Melis:
“Ora, come riporta l’Unione Sarda, la posizione potrebbe ulteriormente aggravarsi perché gli inquirenti avrebbero trovato diverse foto hard che l’insegnante scattava alle sue studentesse durante gli incontri “extrascolastici” o che inviava alle stesse tramite il cellulare. Le indagini si concentrano quindi anche sul suo passato”.