CAGLIARI – Marco Carboni, ex assessore regionale dei Trasporti, è stato arrestato a Cagliari con l’accusa di violenza sessuale e rapina ai danni della sua ex moglie.
Il provvedimento è scattato dopo che il giudice per le indagini preliminari, Giampaolo Casula, ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto Gilberto Ganassi. La vicenda – riportata sul quotidiano l’Unione Sarda – sarebbe avvenuta il 23 settembre scorso quando l’ingegnere, che non avrebbe accettato la separazione, è entrato nell’abitazione dove vive l’ex moglie.
Secondo l’accusa, Carboni avrebbe indossato una tuta mimetica e un casco per fare irruzione nella casa di campagna. Avrebbe prima cercato di strozzare la moglie nella camera da letto, per poi costringerla a spogliarsi. Alla fine sarebbe scappato con ottomila euro e due orologi di marca. L’ex assessore è stato arrestato nella tarda serata di ieri.
Difeso dall’avvocato Leonardo Filippi, l’uomo si dichiara totalmente estraneo alle accuse. A riconoscerlo, nonostante l’abbigliamento e un tentativo di parlata con cadenza straniera, sarebbero stati la moglie, il suocero e la baby sitter, presenti in casa al momento dell’aggressione.