Mattel produrrà la Barbie calva per le bimbe che fanno chemioterapia

La Barbie pelata
La Barbie pelata

NEW YORK – Su Facebook era nato un gruppo che chiedeva alla Mattel di produrre una Barbie senza capelli per venire incontro alle bambine che soffrono dei postumi della chemioterapia o che abbiano problemi di salute come la alopecia.

Il gruppo che vanta quasi 13mila fan ora ha vinto la sua battaglia: la Mattel sarebbe pronta a mettere sul mercato una versione della Barbie senza capelli. Già l’anno scorso venne creata una versione unica di Barbie “pelata” per Genesis Reyes, bimba di 4 anni di Long Island ammalata di cancro che perse i suoi capelli a causa della chemioterapia.

La bambola aiuterebbe le donne e le bimbe affette da cancro ad aumentare la loro autostima. La signora Bingham, 41 anni, vive nel New Jersey e racconta al Daily Mail come è nata l’idea del gruppo: “Quando ho letto che la Mattel stava facendo una Barbie calva per Genesis, ho pensato che sarebbe stato bello farla anche per tutti gli altri bambini. Ho pensato che avremmo potuto sensibilizzare l’opinione pubblica e aumentare la consapevolezza del fatto che i bambini si ammalano troppo di cancro. Ho pensato che sarebbe stata una vittoria importante”.

La signora Bingham aveva perso i capelli dopo un trattamento chemioterapico per una forma incurabile di linfoma. Al tabloid britannico ha raccontato che sua figlia di nove anni, vedendo la madre calva ha reagito coprendosi anch’essa la testa, facendo finta anch’essa di non avere i capelli.

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