Mauro Cioni, ex prete alle vittime: “Sesso con me per allontanare il demonio”

Mauro Cioni, ex prete alle vittime: "Sesso con me per allontanare il demonio"
Mauro Cioni, ex prete alle vittime: “Sesso con me per allontanare il demonio”

FIRENZE – Atti sessuali per espiare i peccati. E’ questo il “rituale” che, secondo l’accusa, l’ex sacerdote Mauro Cioni riservava ad alcune donne della comunità che aveva fondato.

Cioni, 69 anni, è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Firenze con l’accusa di violenza sessuale e riduzione in schiavitù. Spiega l’Ansa:

Secondo il pm della procura di Firenze Angela Pietroiusti, che ha condotto le indagini, Cioni, sospeso ‘a divinis’ nel 1985 e tornato allo stato laicale a fine anni ’80, fino al settembre 2009 avrebbe ridotto in stato di sudditanza psicologica e sottoposto a violenza sessuale una decina di persone, adepte della comunità da lui fondata a Montecchio di Cortona (Arezzo).

Per l’accusa, Cioni faceva credere agli adepti che, “per conseguire la salvezza eterna e per liberarli dalle presenze maligne” dovevano assecondarlo in ogni sua decisione. Se si fossero rifiutati, “avrebbero sofferto tutta la vita e sarebbero stati dannati per l’eternità”. La vicenda emerse già nel 2000 su denuncia di alcuni genitori, ma non vi fu seguito. Nel 2001 Cioni fu indagato per la morte di un ragazzo di 19 anni di Vinci. Fu poi prosciolto dal reato di istigazione al suicidio.

Secondo l’accusa le pratiche sessuali venivano giustificate da Cioni come “esorcismi”. Se le vittime protestavano lui spiegava che erano ancora possedute dal demonio.

Gestione cookie