Mondiali 2014, sesso vietato? Eliminati. Meglio gli allenatori “progressisti”

Mondiali 2014, sesso vietato? Eliminati. Meglio gli allenatori "progressisti"
Jorge Luis Pinto, ct della Costa Rica (LaPresse)

LONDRA – Tutte le Nazionali i cui allenatori hanno impedito ai propri giocatori di avere rapporti con mogli e fidanzate nel corso del Mondiale sono state eliminate. A scriverlo è il Daily Mail.

E’ il caso dei campioni del mondo della Spagna, della Bosnia, Cile, Messico e della Russia di Fabio Capello. Mentre tutte le squadre qualificate ai quarti del torneo sono “sex-friendly”.

Il ct del Brasile Luiz Felipe Scolari, ad esempio, aveva dato il suo assenso alla vigilia del Mondiale: “I miei giocatori potranno regolarmente fare sesso durante il Mondiale. Ma è chiaro: c’è modo e modo, porremo dei limiti perché non voglio ‘acrobazie’ a letto”.

Jorge Luis Pinto, ct della Costa Rica rivelazione del Mondiale, è sembrato il più progressista di tutti: “I miei giocatori possono divertirsi, possono fare ciò che vogliono: basta che si qualifichino agli ottavi”.

Il Daily Mail scorda però l’Italia. Il sì di Prandelli al sesso in ritiro, infatti, era arrivato già a dicembre, ma non ha portato fortuna agli azzurri.

 

 

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