ISLAMABAD, 2 NOV – Due soldati e una donna sono stati fucilati su ordine di una 'jirga' (consiglio tribale) del nord-ovest del Pakistan, perche' accusati di avere una ''relazione sessuale proibita". Lo riporta il quotidiano 'The News'. Secondo quanto si e' appreso, i due militari, Lal Said e Khayal Badsha, sono stati sorpresi da alcuni residenti a casa della donna nel distretto tribale di Mohmand intenti in un rapporto ''illecito''.
I due appartenevano al corpo paramilitare delle Guardie di Frontiera e si trovavano in licenza. Il giornale precisa che ''l'esecuzione e' stata decisa dalla jirga della zona di Safi'' e che e' avvenuta poco dopo la scoperta della sospetta tresca. I tre sono stati uccisi a colpi di kalashnikov. Alcuni testimoni hanno raccontato che i soldati erano in abiti civili quando sono stati sorpresi nell'abitazione della donna. Il distretto di Mohmand confina con l'Afghanistan ed e' noto per avere una forte presenza di talebani e gruppi integralisti islamici che hanno imposto la sharia, la severa legge coranica, che prevede la pena di morte per adulterio e prostituzione.