ROMA – L’Italia si prepara a partecipare al Global Summit We-Protect Children Online che si terrà il prossimo novembre ad Abu Dhabi, per la prevenzione e il contrasto alla pedo-pornografia e la protezione delle vittime.
Un incontro sul tema si è tenuto mercoledi al Viminale tra il vice ministro dell’Interno, Filippo Bubbico e il sottosegretario per la Sicurezza della Rete del Regno Unito, Johanna Shields.
L’Italia, infatti, da tempo partecipa alla coalizione mondiale per la collaborazione di polizia per l’identificazione delle vittime di pedo-pornografia e la lotta a questo crimine è stata una delle priorità della nostra Presidenza di Turno del Consiglio Europeo.
A livello nazionale, ricorda nella sua pagina Fb Bubbico, il perno dell’attività di contrasto è il Centro Nazionale per il Contrasto della Pedo-pornografia sulla Rete che raccoglie anche segnalazioni provenienti da altre forze di polizia, anche straniere, cittadini, associazioni.
A questo si affianca l’attività dell’Osservatorio per il Contrasto alla Pedofila e Pornografia Minorile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per il raccordo di tutte le istituzioni interessate e attive sulle tematiche legate ai minori. “Un impegno ampio e forte – afferma il vice ministro – sul quale bisogna sviluppare sempre più esperienze di collaborazione, cooperazione e scambio con gli altri Paesi”.