Pedofilia. Papa Ratzinger disdice l'incontro con una delle vittime

BERLINO, 22 SET – ''Il Papa non mi vuole incontrare''. Sotto la Porta di Brandeburgo, Wilfried Fesselman, protesta contro Benedetto XVI a Berlino. Vittima di abusi sessuali da parte di un parroco di Essen, quando Joseph Ratzinger era arcivescovo di Monaco e – secondo l'accusa dell'uomo – si rese responsabile di insabbiare il suo ed altri casi di pedofilia, Fesselmann racconta che l'appuntamento che aveva ottenuto con Benedetto XVI alla fine e' stato ''disdetto''.

''Non ci sara' alcun incontro, me lo hanno comunicato ieri ufficialmente'', ha raccontato l'uomo. ''Prima mi avevano fatto sapere che avrei potuto parlargli in questi giorni. Poi ho ricevuto una disdetta dalla Conferenza episcopale tedesca – ha spiegato – dove viene precisato che l'indicazione arriva direttamente da Roma. Scrivono che troppe vittime degli abusi dei preti pedofili hanno chiesto di essere ricevuti dal pontefice e che loro hanno dovuto fare delle scelte. Ma io gli avevo scritto ben due volte''.

Fesselman commenta di non essere ''neppure deluso'': ''Per me era tutto gia' chiaro, non mi vuole incontrare'', ha concluso il 42enne, che sostiene che il pontefice sia direttamente responsabile dell'insabbiamento del suo e di altri casi avvenuti circa trenta anni fa in Westfalia a causa del prete Peter Huellermann, arrestato nel 1986 per abusi sessuali.

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