Prostitute, obbligo di giubbotto catarifrangente e pantaloni

(Foto d’archivio)

SPINO D’ADDA (CREMONA) – Giubbotto catarifrangente e pantaloni: le prostitute che esercitano sulla strada statale Paullese che collega Cremona a Milano dovranno vestirsi così. Praticamente come gli operai dei cantieri.

Lo prevede un’ordinanza promossa dal vicesindaco di Spino d’Adda (Cremona), Luciano Sinigaglia, che cerca così di combattere il fenomeno della prostituzione. Un modo quanto meno originale, visto che porta ad equiparare le lavoratrici del sesso agli operai dei cantieri stradali.

In questo modo, è la tesi di Sinigaglia, si aumenta la sicurezza delle prostitute. In realtà, ovviamente, si cerca di scoraggiare le “lucciole”. Quelle che non rispetteranno i dettami in fatto di abbigliamento rischiano una multa da 500 euro.