ROMA – A Roma è partita la sperimentazione dello “zooning“: alcune aree della zona Eur della capitale vengono destinate alla prostituzione in strada, con pattuglie della polizia e controlli dei servizi sociali del Comune.
Il sindaco Ignazio Marino ha assicurato che le aree a luci rosse saranno lontane dalle case. Una delle aree si trova su viale Oceano Pacifico, una sulla Pontina all’altezza di Spinaceto, la terza sulla Laurentina.
L’idea è del presidente del municipio IX, Andrea Santoro, che al Fatto Quotidiano ha spiegato:
“Lo zoning è già stato sperimentato in altre città italiane; vanno conciliati il diritto alla sicurezza dei cittadini con le garanzie di tutela sociale e sanitarie per chi esercita questa attività. All’Eur ci sono 18 strade in cui la prostituzione viene esercitata alla luce del sole, noi vogliamo ridurre il fenomeno a due, tre aree a ridosso dei centri abitati”.
Santoro vuole ripetere l’esperimento anche in zone più centrali, anche se l’Eur è già in rivolta per timore che l’intero quartiere diventi a luci rosse se altrove la prostituzione sarà proibita. Lui assicura:
“Ci saranno maxi multe per chi viene sorpreso ad adescare in aree diverse”.