Roma, blitz di Legambiente: sparisce il maxi cartellone sulla Salaria

Pubblicato il 12 Gennaio 2012 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo il blitz di Legambiente è sparito finalmente il maxi cartellone sulla Via Salaria. Alla fine dello scorso anno i volontari di Legambiente Lazio e del Circolo Legambiente “Sherwood” avevano imbustato e oscurato, con un telo con la scritta “Abusivo”, un cartellone maxi-size delle dimensioni di 9 metri per 3, installato sul bordo della Salaria, poco prima dello svincolo per Prati Fiscali.

Un manifesto tre volte fuorilegge, per le dimensioni -quelle massime consentite sono di 4 per 3-, per la posizione all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene -contravvenendo così al tassativo divieto di pubblicità nei parchi- e nel bel mezzo di molteplici incroci.

“Festeggiamo una prima vittoria dopo il blitz e l’esposto di Legambiente, ma ora devono essere eliminate anche le due plance che rimangono fuorilegge perché sono dentro alla Riserva dell’Aniene e nel bel mezzo di un incrocio -hanno dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, e Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Ora aspettiamo anche un intervento, che ancora invece non è arrivato, sull’ecomostro pubblicitario di piazzale del lavoro, un mega cartellone da 160 metri quadri. Mentre la Procura indaga, nelle prossime settimane continueremo, con comitati e associazioni, la battaglia contro questi mostri per destare il Comune di Roma da un’inerzia ingiustificabile e soprattutto arrivare all’approvazione del piano regolatore degli impianti pubblicitari, che fissi regole precise e batta l’illegalità”.