ROMA – “Se parli ti ammazzo”. Questa la minaccia alla sorella di 15 anni della moglie che avrebbe violentato per mesi. L’uomo, un romeno di 25 anni, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata a danno di una minorenne.
Il Messaggero scrive:
“Le indagini sono state avviate grazie alla denuncia sporta presso un Comando Stazione Carabinieri dalla moglie dell’arrestato, la quale aveva scoperto che il marito aveva lungamente abusato della sorella, all’epoca quindicenne, che in quel periodo era ospitata presso la loro abitazione per accudire le due figlie piccole della coppia”.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la cognata minorenne è stata vittima di continue violenze sessuali, picchiata e minacciata:
“per assicurarsi il silenzio della vittima, era solito picchiarla e minacciarla di morte con un coltello, sottoponendola a uno stato di prostrazione psico-fisica tale da portarla a ricorrere a cure mediche ospedaliere per attacchi di panico. L’uomo che nel frattempo aveva abbandonato la famiglia e viveva a casa della madre, è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri nella giornata di ieri (18 marzo, ndr) e recluso nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.