ROMA – Un uomo di 34 anni di Torre del Greco (V. G.) ha tentato di violentare una vigilessa in borghese che aveva appena staccato dal suo turno. Era pieno giorno, le tre del pomeriggio: l’uomo ha aspettato che la donna, in servizio al Gruppo Nomentano, restasse sola alla fermata dell’autobus, l’88 in via Titina de Filippo a Serpentara. Deve averla seguita per il tratto di strada che divide la sede dei vigili dalla fermata. Poi le molestie.
La vigilessa, dimostrando presenza di spirito, si è divincolata ed è riuscita a contattare i colleghi. La fuga dell’aspirante violentatore è durata poco: un auto dei vigili, con la donna a bordo, l’ha intercettato poco dopo. “Ne avevo voglia” è stata la sorprendente giustificazione. L’uomo, segnala Morena Izzo su Il Messaggero, era noto alle forze dell’ordine per guida senza patente e porto abusivo di armi.
Non è la prima volta che una vigilessa subisce molestie sessuali. Un episodio simile avvenne a Ladispoli nel 2011, quando i carabinieri della compagnia di Civitavecchia arrestarono un tunisino con l’accusa di violenza sessuale, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Vittima, in quell’occasione, una vigilessa che, a seguito di un controllo era stata molestata dall’uomo in presenza di un collega che era in servizio con lei. (Morena Izzo, Il Messaggero).