BUCAREST – Ha soffocato il neonato che aveva appena partorito in casa, poi ha cercato di fare sparire il corpicino nella stufa, in un maldestro e macabro tentativo di cremazione. Una brutta storia che viene dalla Romania. Protagonista una studentessa di 17 anni, Alexandra Olaru.
L’adolescente a quanto pare ha tenuto segreta la gravidanza a compagni di scuola, amici e soprattutto genitori, anche se sembra impossibile nascondere un pancione di 9 mesi. Approfittando dell’assenza dei genitori la ragazza ha partorito da sola in casa per poi procedere all’uccisione e all’occultamento del corpo del bambino. A denunciare Alexandra sono stati i compagni di scuola, ai quali la ragazza ha accennato la terribile storia. Rischia l’ergastolo.