ROMA – Prima annuncia il suo cambiamento: “Sono stanca di essere associata al Bunga Bunga”. Poi arriva l’impegno contro il “signoraggio bancario”. E fa un video in cui compare completamente nuda: “Metterò al servizio dei dissidenti italiani il mio corpo per combattere il potere bancario”. E ora Sara Tommasi è pronta per “scendere in campo” e dedicarsi alla politica: “Perché no, non lo escludo come obiettivo”. E confessa al settimanale Vero il suo punto di riferimento nel panorama politico italiano: “Mi sento Cicciolina e spero di ripercorrere la sua carriera: lei è riuscita ad abbattere i pregiudizi e a entrare in Parlamento”.
La showgirl, infatti, solo pochi giorni fa è comparsa completamente nuda nello spot Fermiamo le banche di Alfonso Luigi Marra, il progetto dell’avvocato-filosofo contro quello che lo stesso definisce “Il signoraggio bancario”. “È la prima volta che metto così seriamente al servizio della collettività il mio corpo”, racconta la showgirl. “Anche io voglio, attraverso la mia visibilità, dare una mano alla battaglia contro lo strapotere delle banche e unirmi alla lotta degli indignados di tutto il mondo.
“Appaio nuda – spiega Sara – perché le banche non solo ci hanno lasciato in mutande, ma ce le hanno letteralmente sfilate. Con questo video dico addio alla Sara solo lustrini e gossip”. Da qui l’dea di dedicarsi alla politica: “Vedremo che tipo di rilevanza avrà questo progetto – spiega la Tommasi – sicuramente se nascerà un partito politico io sarò disposta a scendere in campo a favore e a candidarmi, perché no”.
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