ROMA – Ma quale film porno. Solo un film “speciale” a luci rosse. Genere sandwich, per gli intenditori. Sara Tommasi spiega al sito Agora Vox la svolta porno che le è stata attribuita ultimamente: “No, che film porno. È un film molto “speciale”… È divertente. È un film a luci rosse girato all’estero, tanti anni fa, a Miami. Quindi non si tratta di un progetto attuale”. Come mai la notizia è uscita solo adesso? “Questo non lo so. Perché sono famosa adesso, forse. Perché in Italia c’è il veto di mettere sul web film porno. Non uscirà mai! Se mai uscirà, uscirà un pezzettino, cinque minuti, il tempo che le autorità se ne accorgono e lo tolgono”.
Non mi risulta che esistano forme di censura per quel che riguarda la distribuzione di film porno sul web… “Come, non lo sapevi? Ad esempio io conosco il manager di Rocco Siffredi. Lui, Rocco, non scopa mai. Solo sul set. Per questo non ha ceduto alle avances della Canalis, perché lui scopa solo per lavoro, altrimenti si perde il mito che si è costruito (ride)” Abbiamo visto dalle foto che nel film porti una parrucca bionda. Si tratta di una scelta registica? “Ma io sono bionda adesso! Sono tornata bionda. Da piccola ero bionda. Poi crescendo mi sono fatta i capelli bruni perché gli italiani amano le brune e si sposano le brune, come il vecchio detto, no? Però poi perdono la testa per le bionde, e allora son tornata bionda. Ho scelto di non sposarmi”.
E specifica: “È un film a luci rosse, girato a Miami e pagato profumatamente, ma anni addietro, negli Stati Uniti”. Puoi dirci qualcosa della trama? Sempre se ha una trama, ovviamente… “Il sandwich…” Come scusa? “Sì… (Ride) Il tema del sandwich!” Nel senso che “interagirai” con due partner nel film? “Esatto, bravo”. A cosa ti stai dedicando in questo momento? “In questo momento io metto a disposizione la mia nudità contro il signoraggio bancario. È per uno scopo sociale. Adesso uscirà anche il video contro Grillo, tra una settimana credo. Perché Beppe Grillo è colluso con le banche. Mentre 14 anni fa si era dichiarato contro le banche adesso si è colluso per avere il sostegno popolare”.
Ti è mai capitato di pensare che il tuo corpo venga in qualche modo strumentalizzato ai fini della causa anti-signoraggio? “No. Perché, che faccio di male? Metto il mio corpo a servizio della nazione. Anche il Presidente Silvio Berlusconi ha ripreso quello che dice Alfonso Luigi Marra e sostiene che la zecca di stato debba iniziare a stampare denaro invece che lasciarlo fare alle banche centrali”.