Sesso con escort, cene e viaggi per appalto rifiuti: 9 arresti, anche assessore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2014 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA
Sesso con escort, cene e viaggi per appalto rifiuti: 9 arresti, anche assessore

Sesso con escort, cene e viaggi per appalto rifiuti: 9 arresti, anche assessore

CASERTA – Sesso con escort, costosi viaggi all’estero e cene in prestigiosi ristoranti in provincia di Caserta. Queste secondo le accuse degli inquirenti, le “offerte” per favorire la concessione alla società “Fare l’Ambiente” di un appalto per la gestione dei rifiuti da 4 milioni di euro del Comune di Santa Maria a Vico, che hanno portato all’arresto di 9 persone la mattina del 9 aprile.

Tra questi anche Angelo Grillo, imprenditore riconducibile alla Fare l’Ambiente e ritenuto vicino al clan Belforte di Marcianise,  Ernesto Savinelli, assessore all’Ambiente di Santa Maria a Vico ed ex vicesindaco della città, l’ingegnere Pio Affinita, 62 anni, dell’ufficio tecnico del Comune con delega all’igiene urbana, e il colonnello dell’Esercito Angelo Piscitelli, cognato di Savinelli. Per i tre sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Le accuse per i 9 indagati sono di turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio, corruzione e sfruttamento della prostituzione, reati aggravati dal metodo mafioso.

La ditta coinvolta nell’inchiesta dei carabinieri sugli appalti per i rifiuti  è “Fare l’Ambiente” di Ciampino, in provincia di Roma, riconducibile all’imprenditore Angelo Grillo, già coinvolta in un’ indagine su altri appalti concessi dall’Asl casertana.  Grillo è ritenuto dagli inquirenti imprenditore vicino al clan Belforte di Marcianise. I pm della DDA di Napoli che hanno coordinato le indagini sono Giovanni Conzo, Luigi Landolfi e Annamaria Lucchetta. 

Dalle conversazioni tra gli indagati intercettate durante le indagini è emerso che Angelo Grillo avrebbe regalato, in diverse occasioni, oltre che le prestazioni sessuali di un’escort cubana, anche costosi viaggi all’estero e cene in prestigiosi ristoranti del Casertano ad altri amministratori locali. In particolare i carabinieri hanno accertato che Grillo ha offerto una cena al sindaco di San Nicola la Strada e a un consigliere dello stesso comune perché lo agevolassero nell’assegnazione di un appalto.

L’azienda “Fare l’Ambiente” ha gestito fino a novembre 2013 il servizio di igiene urbana nei centri casertani di Galluccio, Presenzano, Vairano Patenora, Conca della Campania, Marzano Appio, Capodrise e Santa Maria a Vico. Alla società Fare l’Ambiente fu ceduto alla fine del 2012 il ramo d’azienda dell’Ecosystem 2000, società facente parte del Consorzio di imprese Cesap dell’imprenditore Angelo Grillo.

La “trasformazione aziendale” da Ecosystem 200 a “Fare l’Ambiente”, fece seguito alle indagini della DDA che il 24 aprile 2012 portarono in cella 44 esponenti del clan Belforte di Marcianise. Nonostante le indagini e un’interdittiva antimafia, poi annullata, Grillo ha continuato a gestire con le sue aziende la raccolta dei rifiuti in alcuni comuni del Casertano.