Annunci on line per far prostituire la moglie: lei rifiuta, la picchia. Arrestato

ROMA – Voleva che la moglie si prostituisse e così, a sua insaputa, ha messo gli annunci su internet; una volta arrivate le prime chiamate la donna si è rifiutata di fare la escort e lui l’ha picchiata e minacciata con una pistola ad aria compressa: protagonista un uomo di 57 anni, originario di Foggia che sarebbe stato arrestato a Roma il 22 luglio.

Ad avvertire la polizia è stata la moglie, cubana, che all’ennesima vessazione ha chiamato il 113: gli agenti, riferisce la Questura, hanno trovato la donna in strada, in lacrime, dopo l’ennesima lite con minacce. Raggiunto nel suo appartamento, sempre secondo la Questura, il marito avrebbe aggredito gli agenti e sarebbe stato arrestato con l’accusa di induzione alla prostituzione, maltrattamenti in famiglia e resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

Secondo gli inquirenti l’uomo aveva da tempo pianificato il nuovo ‘lavoro’ della moglie: aveva messo diversi annunci on line nei quali la moglie (ignara) offriva sesso a pagamento. Secondo la ricostruzione della polizia, l’uomo si era anche rivolto a un noto giornale di annunci economici per cercare lavoro alla moglie come badante o donna delle pulizie, ma di fatto prospettando ben altro.

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