Si fa sesso 13 mila volte al secondo. Gli italiani 8,8 al mese

Atlante mondiale del sesso: si fa sesso 13 mila volte al secondo. Gli italiani 8,8 al meseROMA – Si fa sesso 13 mila volte al secondo. L’italiano 8,8 al mese. Ogni secondo si consumano 13 mila rapporti sessuali nel mondo: calcolatrice alla mano, significa un miliardo al giorno, 365 miliardi all’anno. Gli italiani lo fanno una media di 8,8 volte al mese, i greci (i più focosi) 11,2, gli svedesi  (guarda un po’ i più freddini)  arrivano ultimi con 7,7. Ma chi tiene aggiornata la contabilità sessuale del pianeta? Due geografi francesi,  Nadine Cattan e Stéphane Leroy,  i quali hanno compilato un grande “Atlas mondial des sexualités” per scandagliare ogni singola voce riferibile alla sessualità, attraverso una messe impressionante di dati statistici, interviste, cartine tematiche ecc…

Tutto quello che avremmo voluto sapere sul sesso ma non osavamo chiedere? Tutto e di più, anche se il pudore con cui ci si accostava alla materia è davvero roba di un’altra epoca. Il sottotitolo dell’atlante, “Libertà, piaceri e divieti” allude all’intera casistica, al campionario completo di tutte le declinazioni dell’amore fisico nel terzo millennio. Stiamo esagerando. Però, questo contributo scientifico non è solo un altro modo per stabilire l’ennesima classifica dei migliori “cuccadores” (a proposito, in Europa siamo allo stesso livello di belgi, spagnoli e slovacchi, ma staccati anche dagli inglesi e dagli islandesi che chissà com’è gelidi non lo sono affatto).

L’atlante, per esempio, distingue 5 macro-aree rispetto alla maggiore o minore propensione ad accettare l’omosessualità: i paesi nordici sono i più tolleranti, seguono il resto d’Europa insieme a Russia, Giappone, Nordamerica e Australia, quindi Sudamerica e Sudafrica. Intollerante è la fascia che va dal nord Africa alla Cina passando per Medioriente e Cina, omofobi senza speranza nell’Africa sub-sahariana. Tornando all’intensità delle pratiche sessuali, stupisce come i campioni greci facciano sesso il triplo delle volte dei giapponesi.

Per concludere, in quale fascia di età si è più attivi sessualmente? I “pischelli” si rassegnino: tra i 35 e i 44 anni si hanno molte più occasioni e infatti nessuno fuori da quella fascia fa l’amore 112 volte l’anno. Ma gli italiani sembrano preferire rapporti stabili alla classica “botta e via”: solo il 28% di loro ammette avventure di una notte. Quante volte, diceva il parroco al confessionale: ma dove, non è forse più interessante? Escluso il tradizionale talamo,  il sesso è nei trasporti. Il 50% dice di aver fatto l’amore in macchina (il 7 nei mezzi pubblici e il 2 in aereo), in spazi privati (39% nelle toilette, il 36 nella camera da letto dei genitori, il 27 a una serata, il 12 in un club ad hoc), in spazi pubblici (31% in un parco, il 28 sulla spiaggia, il 22 in giardino, il 14 per strada) e gli spazi professionali (15% lo fa al lavoro, il 10 a scuola).

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