Stuprata dal buttafuori di un centro sociale a Roma. Lui nega: “Era d’accordo”

(foto d'archivio)
(foto d’archivio)

ROMA – Stuprata dal buttafuori della discoteca. Una ragazza inglese di 22 anni ha denunciato una presunta violenza sessuale subita dal buttafuori 51enne del centro sociale Brancaleone di Montesacro, a Roma. “Non l’ho violentata” si difende però ora l’uomo.

I due si sarebbero conosciuti proprio al centro sociale Brancaleone. Il buttafuori poi ha ospitato a casa sua la ragazza inglese. E qui, come racconta la 22enne, sarebbe avvenuto lo stupro.

Questa la ricostruzione del Messaggero:

Quando sono arrivati era quasi l’alba, dopo la nottata trascorsa in discoteca. Una volta a casa, l’uomo avrebbe abusato di lei, costringendola ad un rapporto sessuale. Lei è stanca e poco cosciente, anche a causa dell’alcol, racconta la ventiduenne ai militari. Lui ne approfitta e lei non riesce a scappare. Quando si rende conto delle reali intenzioni di quell’uomo è troppo tardi. Prova a chiedere aiuto, ma nessuno può sentirla. Subisce una violenza che denuncia subito ai carabinieri. Lo fa qualche ora dopo, nella tarda mattinata. Il tempo di rendersi conto di quello che le è accaduto.  Ai militari racconta che quell’uomo, dopo aver abusato di lei, le aveva regalato 10 euro, per consentirle di prendere i mezzi pubblici che l’avrebbero riportata a casa ad Albano, dove abita con un amico.

I carabinieri, dopo aver raccolto la sua denuncia, hanno rintracciato l’uomo, che ai militari ha continuato a negare tutto e ha fornito la sua versione dei fatti, totalmente differente.

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