ROMA – Pagare con una foto del proprio seno: in tempi di crisi potrebbe rivelarsi una risorsa non sgradita. L’idea è stata lanciata, guarda caso, dal sito porno Pornhub e si chiama Titcoin. Funziona in modo molto semplice: i negozi che permettono questo tipo di pagamento espongono in vetrina un logo, come per le carte di credito o i buoni pasto. In quel negozio la donna saprà che può pagare semplicemente con le proprie forme.
Entrata nel negozio, farà i propri acquisti e poi, una volta arrivata alla cassa, si solleverà la maglietta o si slaccerà la camicetta e mostrerà il seno per farsi fotografare in topless. La foto non servirà per la gioia del commerciante, ma verrà inviata a Pornhub e sarà pagato dal sito.
Ancora non è chiaro se il “valore” del seno sarà in base alla taglia o alla bellezza, se con una foto si potrà portare a casa un panino o un paio di scarpe, e neppure se il seno rifatto sarà considerato come i soldi falsi oppure no. Quel che è certo è che in tempi in cui la vera moneta scarseggia questa potrebbe rivelarsi una soluzione a portata di tutte. E di tette.