Tressa Middleton: “Mamma a 12 anni, violentata da mio fratello”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Febbraio 2017 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
LONDRA – Per Tressa Middleton, 23enne scozzese, non è stato facile superare le violenze subIte da chi invece avrebbe dovuto proteggerla e sostenerla, come un fratello maggiore dovrebbe fare. Per anni si è portata dentro un segreto inconfessabile, che non le dava modo di ricostruirsi la vita che davvero merita chi è vittima di queste violenze.
Il fratello Jason la portò dove giocavano e la violentò, lasciandole per sempre un profondo segno nell’anima, oltre a un ricordo difficile da dimenticare: a soli 12 anni Tressa rimase incinta e decise di portare avanti la gravidanza, con grandi difficoltà. 
La vita della 23enne è stata travagliata sin da piccola: venne infatti data in custodia più volte a causa della madre, una senza tetto alcolizzata, e si ritrovò ad avere problemi con alcol ed eroina a soli nove anni.
Per lungo tempo Tressa non rivelò a nessuno che il padre di sua figlia Annie era anche lo zio.
Tressa riuscì a confessarlo solo con l’aiuto di qualche bicchiere di troppo.
Poco dopo il test del DNA, le autorità incarcerarono Jordan, che scontò una pena di quattro anni.
“Jordan sapeva di essere il padre della bambina. Un giorno, però tornò a casa e disse di essere innamorato di me, di volermi come fidanzata. Gli dissi di lasciarmi perdere, che mi aveva già rovinato la vita” racconta la ragazza in un’intervista.
Tressa è riuscita a superare, almeno parzialmente, questi orribili  momenti grazie al suo fidanzato, Darren: “Spero che un giorno mia figlia Annie mi perdonerà, spero che vorrà continuare a vedermi, il mio più grande desiderio è che lei e la sorellina un giorno possano incontrarsi, allora potrò dire di essere davvero guarita”.