ROMA – Squirtare in faccia a Diego Fusaro. Lo scrive la pornostar Valentina Nappi. Lo scrive non su un sito di gossip o porno ma su Micromega. E lo scrive in risposta a una critica che Fusaro, 31 anni, filosofo, le aveva rivolto.
Tutto nasce da un primo articolo della Nappi, “Oggi il fascismo si chiama anticapitalismo” pubblicato sul suo blog di Micromega.
Fusaro legge e non apprezza. Così su “l’intellettuale dissidente” da filosofo ha risposto a Valentina Nappi. Senza fare sconti:
Più precisamente, il discorso del capitalista è oggi quello del signor Marchionne sul versante della Destra del Denaro, e della signorina Nappi, sul versante della Sinistra dei Costumi. Che c’è da stupirsi? Il capitale è oggi oscenità pienamente realizzata, in cui gli intellettuali di regime cedono il passo alle porno-star innalzate a maestri del pensiero. L’importante è godere, ripete urbi et orbi l’ideologia mercatistica.
La signorina Nappi è fine e precisa nel suo modo di argomentare pornografico: chiunque dissenta dal pensiero unico, è fascista; chiunque si opponga alla globalizzazione capitalistica, è fascista; chiunque osi pensare diversamente, è fascista; chiunque non faccia del suo corpo una merce in vendita al migliore offerente, è fascista; e così via, di fascismo in fascismo. La signorina Nappi fa bene a esprimere i suoi giudizi, ci mancherebbe. Non sarebbe ozioso, tuttavia, domandarsi perché il ruolo di maître à penser dal gruppo di “Micromega” sia affidato proprio a lei: la categoria di “Sinistra dei Costumi” come l’ho definita può aiutare a capirlo… Compatisco la signorina Nappi e le auguro ogni bene: sono anzi certo che il capitale riconosca pienamente il suo lavoro, sia intellettuale sia – diciamo così – “fisico”. Sicuramente più di quanto non riconosca quello dei giovani studiosi costretti a fuggire all’estero o a vivere con 600 euro al mese. E ora paulo maiora canamus.
Nappi non l’ha presa benissimo. E risponde in modo forse meno filosofico ma certamente diretto ed efficace. Su Micromega, che legittimamente si autodefinisce “rivista di cultura, politica, scienza e filosofia” Nappi pubblica una replica dal titolo “Squirtare in faccia a Diego Fusaro”. Squirtare, ovvero avere un orgasmo con tanto di massiccia fuoriuscita di fluido dall’uretra.
“Per chi, come me, auspica un potenziamento del modello occidentale contemporaneo di libertà, in virtù del quale i ragazzi a scuola mettono i piedi sul banco e fanno scoppiare le gomme da masticare in faccia agli insegnanti, tale presunta liberazione sarebbe un incubo. Forse è per questa mia indole che Fusaro mi insulta in un suo articolo, paragonandomi tra le altre cose a un verme. Probabilmente – prosegue la Nappi – lui dirà che la vera libertà non è pisciare (metaforicamente e non) sul maestro, ma comportarsi da docili allievi (si vedano certi suoi video stucchevoli con Costanza Preve). Non so se i vermi squirtino, ma…”
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