DAMASCO – I terroristi islamici dell’ Isis mettono online un nuovo brutale video in cui alcuni di loro a bordo di un carro armato travolgono e uccidono un giovane prigioniero che indossa l’ormai nota tuta arancione (QUI IL VIDEO), quella ispirata ai prigionieri della base americana di Guantanamo.
Il prigioniero è il militare siriano Fadi Omar Sian, 19 anni, carrista nell’esercito di Bashar al Assad. E proprio per questo motivo viene travolto da un carro armato: avrebbe infatti confessato (ovviamente la parola va presa con il beneficio del dubbio) di essere passato sopra ai corpi dei combattenti dello Stato Islamico.
Per i ritmi delle scene, la musica di sottofondo e la riuscita complessiva, quasi hollywoodiano, questo filmato ne ricorda altri dell’Isis, come quello della decapitazione dei copti sulle spiagge libiche e la minaccia di arrivare sulle coste europee, in Italia. In quel caso si discusse dell’originalità del video. Stessa questione si può porre in questo caso. Quel che è certo è che si tratta di una abile mossa di propaganda e di terrorismo psicologico.