AMSTERDAM – L’espressione “avere le palle piene” solitamente si usa metaforicamente per indicare di averne abbastanza di qualcuno o di qualcosa, di non essere più disposti a tollerare oltre una determinata persona o una determinata situazione. C’è invece chi usa questa espressione in senso non metaforico, per indicare un’astinenza sessuale forzata e non volontaria, visto che i propri testicoli vorrebbe in qualche modo svuotarli.
E’ il caso di alcuni migranti, che si trovano in un campo per rifugiati in Olanda, e che hanno affidato la propria frustrazione alla tv olandese, rilasciando interviste in cui chiedono quello che niente più e nientemeno è che un bonus sesso. Perché va bene il tetto, va bene avere un pasto, ma i bisogni primari dell’uomo non si esauriscono solo con cibo e sonno. Manca una componente che questi profughi ritengono fondamentale per il proprio benessere (e come dar loro torto).
Il problema è che nel campo sono stipati 400 rifugiati politici, tutti uomini, tutti reduci da lunghe traversate della speranza, tutti senza una donna da giorni, settimane, mesi. E che reclamano sana attività sessuale perché questo, sostengono davanti alle telecamere, è diventato un problema clinico: “I testicoli ci si sono gonfiati“, dice un uomo indicandosi lo scroto, “e per questo motivo sono stato tre giorni in ospedale”. Certo, si potrebbe obiettare, un po’ di sano onanismo potrebbe alleviare questa sofferenza, ma loro non ci stanno: “Voglio una donna”, urlano in coro. Ne basterà una per quattrocento o vorranno anche una concubina personale tutta per sè?