LONDRA, 3 GEN – Nonostante la promessa del governo di Londra di ridurre le sue spese, i contribuenti pagheranno 87.000 sterline in piu' per la mensa dei deputati, che possono consumare cibi e bevande a prezzi decisamente inferiori a quelli dei ristoranti e bar dei comuni mortali.
Nel giugno 2010 la commissione per i Comuni aveva consigliato, nell'ambito di misure volte a risparmiare 12 milioni di sterline di spese per il Parlamento, di ridurre i costi del catering di 500.000 sterline e di portare i prezzi dei 19 ristoranti e 9 bar utilizzati dai politici in linea con quelli del resto del Regno. Ma, secondo quanto riporta oggi il Daily Telegraph, cio' non sembra essere avvenuto. Un anno e mezzo dopo i deputati possono ancora consumare un'insalata di carciofi e pomodori con olio al tartufo per sole 2,05 sterline e un petto di piccione con purea di melanzana e cous-cous per 4,15 sterline. Tutto questo nella Members Dining Room, la mensa piu' formale della Camera, mentre al Terrace restaurant una pizza con spinaci, ricotta e pomodori secchi costa solo 2,75 sterline e al Moncrieff's restaurant si puo' ordinare mezzo pollo ripieno per 2,95 sterline. Al Pugin's bar invece, un bicchiere di whisky costa soltanto 2,55 sterline e un bicchiere di merlot 2,35.
Per ogni 10 sterline spese dai deputati nel 2011, i contribuenti ne hanno versate 7,60, contro le 6,90 dello scorso anno, arrivando ad un totale di 5,8 milioni sterline. Un portavoce della Commons Commission ha ribattuto che ''entro il 2014-2015 ci si aspetta che il contributo sia la meta' di quello del 2010-2011''.