Angela Merkel fa la fila e paga il biglietto per lei e la scorta a Pompei

Angela Merkel fa la fila e paga il biglietto per lei e la scorta a Pompei
Angela Merkel fa la fila e paga il biglietto per lei e la scorta a Pompei

ROMA – Angela Merkel fa la fila e paga il biglietto per lei e la scorta a Pompei. Sarà anche la donna più potente del mondo, sarà lo spauracchio degli europei che vedono nella grande Germania la causa di tutti i loro problemi, ma perlomeno Angela Merkel, in visita a sorpresa agli scavi di Pompei, si mette regolarmente in fila alla biglietteria, tira fuori il suo portafoglio e compra i regolari biglietti per sé, per il marito, per i due uomini di scorta e l’archeologo tedesco che con discrezione l’accompagnano. Era già successo con Obama al Colosseo. Una questione di stile.

Una “vacanza normale” commenta Paolo Lepri sul Corriere della Sera nell’articolo a corredo della foto emblematica in prima pagina di una cancelliera in versione turista. Angela Merkel è ormai una habituée dell’isola di Ischia dove da anni si ferma qualche giorno per riposarsi al caldo fuori stagione e staccare un po’ dal tran tran quotidiano. Ha soprasseduto, sempre con stile, all’incidente dello scorso anno quando il faro indiscreto dei paparazzi l’aveva importunata perfino nelle vasche termali sorprendendola in deshabillé. Merkel non ha voluto interrompere il personale rito vacanziero nella sua Ischia: tra passeggiate, visite culturali, pranzi in trattoria, c’è scappato anche un caffè con il sindaco di Pozzuoli.

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