Auto blu, il Parlamento europeo le vuole aumentare

Auto blu, il Parlamento europeo le vuole aumentare
Auto blu, il Parlamento europeo le vuole aumentare

STRASBURGO – Auto blu, mentre in Italia si cerca di tagliarle l’Unione europea le vuole aumentare. Il Parlamento europeo ha infatti deciso di incrementare i fondi per il parco delle limousine con autista a disposizione degli eurodeputati.

La misura fa parte della riforma del servizio dei trasporti al vaglio dell’ufficio del Parlamento di Strasburgo (formato dal presidente Martin Schulz e dai 14 vicepresidenti), decisa per motivi di sicurezza legati all’allerta terrorismo scattato dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre scorso.

La proposta prevede di destinare 116mila euro solo alle uniformi degli autisti, soldi che andrebbero ad aggiungersi ai quasi sette milioni di euro (6,8 per l’esattezza) attualmente destinati alle auto blu degli eurodeputati. La riforma di Schulz prevede di stanziare altri 3,7 milioni, per arrivare così ad un totale di 10,5 milioni. Ma questa proposta ha suscitato scalpore anche a Strasburgo, soprattutto per i 116mila euro destinati alle uniformi. 

Il parco auto di Strasburgo è formato per lo più da Mercedes, Bmw e Audi: auto che il Parlamento cambia ogni 150mila chilometri, o ogni tre anni, o quando cambiano le normative ambientali. Attualmente, infatti, sono tutte vetture Euro 6. Il massimo, sempre.

Intanto in Italia si cerca di ridurre il numero di auto blu e il loro utilizzo. Nell’ultimo anno sono state ridotte di due terzi, passando da 66mila a 23mila. E proprio in questi giorni sono state approvate alla Camera delle nuove norme che limitano l’uso delle auto blu per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, di Banca d’Italia, di Consob e dell’Ivass da casa al lavoro e viceversa. Se lo si fa si incorre nel reato di peculato d’uso, che comporta come pena il carcere da sei mesi a tre anni.

 

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