Barroso come Merkel: non andrà agli Europei in Ucraina

BRUXELLES – Il presidente della Commissione europea, Jose' Manuel Barroso, non ha intenzione di recarsi in Ucraina durante gli europei di calcio. Lo ha reso noto la portavoce dell'esecutivo europeo.

Rispondendo alle domande dei giornalisti sul possibile boicottaggio politico dell'Ucraina durante gli Europei di calcio per la vicenda di Iulia Timoshenko, la portavoce Pia Ahrenkilde ha detto che Barroso e gli altri membri della Commissione europea ''non intendono andare in Ucraina o partecipare ad avvenimenti in Ucraina in questo momento''. ''Bisogna vedere come evolve la situazione. Situazione che e' grave e che solleva particolari preoccupazioni'' ha concluso la portavoce.

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha fatto sapere che e' pronta a cancellare la sua prevista partecipazione a Euro 2012 in Ucraina se l'ex premier, in carcere da mesi, non sara' liberata.

Inoltre la vicepresidente della Commissione e responsabile europea per la giustizia, Viviane Reding, in una lettera inviata a Michel Platini ha reso noto che declinava l'invito a presenziare alla partita inaugurale – che si giochera' in Polonia l'8 giugno – per le ''preoccupazioni'' legate alle condizioni della Timoshenko e si e' augurata che ''altri riflettano sulla opportunita' di andare'' in Ucraina.

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