BRUXELLES – Il Belgio celebra oggi il record mondiale della piu’ lunga crisi politica. Il Paese non ha ancora un governo dopo 249 giorni dalle elezioni, strappando cosi’ il primato all’Iraq. ”Alla fine siamo campioni del mondo”, titola il quotidiano in lingua fiamminga De Standaard a cui fa eco il francofono Le Soir con un grande ”Record battuto!” in prima pagina.
”Campioni del mondo”, titola sempre in prima anche il popolare La Derniere heure, che, a tutta pagina, mostra una vignetta con i principali leader politici che alzano le mani in segno di vittoria. Facendo ironicamente riferimento alla rivoluzione dei gelsomini in Tunisia, oggi per celebrare il triste primato dei 249 giorni senza governo, azioni di protesta sono state organizzate in diverse città del Belgio al grido di ”rivoluzione delle patate fritte”.
Intanto il re Alberto II ha scelto di prolungare fino al primo marzo l’incarico dato dal ministro dell’economia in carica Didier Reynders per verificare la possibilita’ di trovare un’intesa tra i partiti.
A dare il via alla protesta era stata la senatrice fiamminga Marleen Temmerman che ha decretato l’astinenza del sesso, poi si è aggiunto l’attore Poelvoorde perché gli uomini smettano di rasarsi in segno di protesta.