Berlusconi: “Invidio Zapatero per il debito pubblico al 53%”. “Lo saluto come un santo”

Pubblicato il 10 Giugno 2010 - 14:13 OLTRE 6 MESI FA

“Guardiamo con grande fiducia alla Spagna e all’economia spagnola” i cui dati economici “devono partire da una considerazione e cioé che la Spagna ha un debito pubblico molto, molto limitato” visto che è “soltanto del 53%.

Una condizione purtroppo molto diversa da quella italiana che ha un debito pubblico del 115%, quindi più del doppio rispetto alla Spagna” e per questo “c’é tutta la mia invidia per Zapatero e il suo governo”.

Queste le parole del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa congiunta giovedì con il premier spagnolo, José Luis Rodriguez Zapatero, a palazzo Chigi. Dell’Italia il premier ha detto: “Il governo sta facendo un lavoro straordinario di lotta alla criminalità, all’evasione, alla burocrazia, e sta portando avanti un grande sforzo per riformare il fisco e la giustizia”.

Berlusconi è poi intervenuto sulla situazione dell’euro: “Abbiamo convenuto che ci deve essere una governance molto precisa per quanto riguarda la moneta unica da qui in avanti”, ha sottolineato di fronte a Zapatero, presidente di turno dell’Unione.

“Lascio José Luis alle domande dei giornalisti spagnoli, soprattutto per quanto riguarda la visita dal Papa e lo saluto come si saluta un santo perché avendo appena avuto la benedizione del Papa è in una situazione di grazia”, ha concluso il Cavaliere lasciando con disinvoltura la conferenza stampa congiunta, lasciandosi alle spalle il premier spagnolo, in evidente imbarazzo e disorientamento. Il premier spagnolo è rimasto per un attimo interdetto e poi, dopo essere uscito un attimo, si è sottoposto alle domande dei cronisti.”