Brexit, il popolo ha scelto male: Pil britannico giù dal 3,9% al 9% senza Ue

di Riccardo Galli
Pubblicato il 29 Novembre 2018 - 09:20 OLTRE 6 MESI FA
Brexit, il popolo britannico ha scelto male: Pil britannico giù dal 3,9% al 9% senza Ue

Brexit, il popolo ha scelto male: Pil britannico giù dal 3,9% al 9% senza Ue (foto Ansa)

ROMA – Brexit l’ha scelta il popolo, il popolo elettore in apposito e regolare referendum. Brexit scelta di popolo. A conti fatti si può dire che il popolo ha scelto male.

Fuori dalla Ue il popolo elettore delle isole britanniche a maggioranza credeva, voleva trovare maggior ricchezza nazionale, credeva di rientrare di soldi regalati alla Ue, contava addirittura su fantasmagorici risparmi di miliardi di sterline smettendo di pagare la sanità agli stranieri in terra britannica. Insomma il popolo elettore era convinto che Brexit era un affare. Per la bandiera, per l’orgoglio nazionale e per il portafoglio pubblico e privato.

Oggi alla vigilia della Brexit non più solo votata ma appunto ad un passo dall’attuazione concreta (marzo 2019) si fanno in conti economici, i conti in tasca alla Brexit. E i conti dicono che comunque vada, sia fatta con accordo con la Ue o senza, sia hard o soft, la Brexit non è per i britannici un affare. Non è l’affare economico che avevano immaginato e votato. I conti dicono che la Gran Bretagna e i suoi cittadini con la Brexit e fuori dalla Ue ci vanno a rimettere un sacco di soldi.

Per l’esattezza ci vanno a rimettere il 3,9 per cento del Pil. Se va bene, se Brexit è dolce, i britannici ci rimettono tra il 3 e il 4 per cento della ricchezza nazionale prodotta in un anno. Per dare un termine di paragone, come se all’Italia costasse una sessantina di miliardi di Pil in meno.

Se va bene…perché se la Brexit sarà senza accordo con al Ue, quindi senza accordi di collaborazione commerciale e finanziaria e doganale con l’Europa, con Brexit hard i britannici ci vanno a rimettere negli anni fino al nove per cento del Pil.

Ma chi le ha dette queste cose, chi ha fatto questi conti? I burocrati di Bruxelles frustrati e furenti per essere stati mollati da Londra? Chi lo dice, chi lo calcola, la Commissione Ue che schiatta di rabbia per la vittoria dei sovranisti inglesi e quindi trasuda numeri inattendibili?

No, meno 3,9 per cento del Pil da Brexit (se va bene) lo dice e lo calcola la Banca di Inghilterra. E lo dice e lo calcola il governo conservatore di Londra, governo conservatore impegnato a realizzarla la Brexit.

Brexit, il popolo ha scelto male…ricordate quel film, Indian Jones qualcosa, Harrison Ford, Sean Connery, la ricerca del sacro graal, la caverna con dentro tutte le coppe, il cavaliere che da secoli le custodisce, quello che prima di Indiana arriva e deve scegliere tra le coppe quale sia quella dà la vita eterna…

Il cavaliere custode ammonisce: scegli con saggezza. L’esploratore/predatore guarda le coppe, vede la più luminosa e gemmata, pensa deve essere questa, quella più bella e ricca e vedersi e la sceglie. La colma d’acqua e ne beve, non arriva la vita eterna ma la morte subitanea. E il cavaliere custode constata: ha scelto male. Infatti Indiana per salvare la vita di suo padre (Connery) sceglierà la coppa di legno, quella che appare la più misera e sceglierà giusto. Ecco, spesso il popolo è come davanti a quelle coppe quando va a votare. E non di rado sceglie male, male per se stesso, tipo Brexit.