Clandestini/ Il Consiglio d’Europa: stop ai respingimenti dei migranti

Respingere gli immigrati clandestini verso la Libia «è un’iniziativa molto triste». Lo dice il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Thomas Hammarberg, criticando la politica introdotta dal governo italiano per gestire gli sbarchi degli immigrati sulla penisola.

L’autorevole ammonimento, che segue le critiche al governo dei vescovi italiani, fa esplicito riferimento alla negazione dell’esercizio del diritto d’asilo per chi fugge da repressione e violenza.

Il Commissario Hammarberg auspica anche un maggior impegno dell’Unione Europea in materia di immigrazione, affinchè l’Italia non sia lasciata sola a gestire l’afflusso di clandestini.

Nel frattempo il governo maltese non ha autorizzato l’ingresso nel porto della Valletta della nave “Spica” della Marina Militare Italiana, con i 69 migranti recuperati domenica mattina nel Canale di Sicilia. La “Spica” stava tornando da Tripoli dove aveva trasferito altri 162 extracomunitari respinti in Libia dalle autorità italiane. Il pattugliatore italiano si sta dirigendo verso Porto Empedocle dove è atteso per il tardo pomeriggio di lunedì.

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