Clegg contro i lord: "Tutti a casa nel 2012"

ONDRA, 19 DIC – Nick Clegg spara a zero sui Lord: tutti a casa nel 2012. Il numero due del governo britannico ha annunciato oggi che il prossimo Discorso della Regina conterra' una rivoluzionaria proposta per una Camera Alta quasi interamente elettiva che i 'parrucconi' di Westminster dovranno accettare volenti o nolenti.

In un discorso oggi al think tank Demos il vice di David Cameron ha detto di avere l'imprimatur del primo ministro e del cancelliere dello scacchiere George Osborne per l'ambiziosa riforma costituzionale. ''I Lord sono un affronto a tutto quello che dovrebbe essere una liberaldeocrazia. E' il nepotismo e il patronato che prevale sul merito'', ha detto il leader liberal-democratico. Lo scorso maggio Clegg aveva messo sul tavolo una proposta per una Camera dei Lord all'80 per cento elettiva ma era stato costretto a archiviarla dopo la bruciante sconfitta dei LibDem nel referendum sul sistema elettorale.

Oggi il numero due della coalizione ha annunciato che il prossimo maggio il Discorso della Regina alle Camere (lo pronuncia la sovrana ma il testo e' scritto dal governo e contiene l'agenda legislativa dei mesi successivi) riprorra' la riforma e Westminster la dovra' approvare anche a costo di invocare il Parliament Act, la legge del 1911 che tolse alla Camera dei Lord il potere di respingere proposte di legge o di effettuarvi modifiche che ne stravolgessero il senso.

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