Depardieu contro Strauss Kahnn: "Non mi piace, è senza dignità"

PARIGI – Gerard Depardieu spara a zero contro Dominique Strauss Kahn e conferma che vestira' i suoi panni in un film ispirato alle recenti vicende a sfondo sessuale che hanno visto protagonista nei mesi scorsi l'ex direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi).

In un'intervista alla radiotelevisione svizzera (RTS), Depardieu conferma che, a giugno, vestira' i panni di Dsk nel prossimo film di Abel Ferrara.

''Siccome non lo amo, vestiro' i suoi panni…'', afferma l'attore, lasciando intendere che interpretare il ruolo di una persona che non gli e' simpatica e' per lui una sfida stimolante. Per Depardieu, l'ex stella della sinistra francese per le presidenziali del 2012 e' ''un po' come tutti i francesi, un po' arrogante. Del resto, non amo molto i francesi. Soprattutto quando sono come lui…''.

Alla domanda se non gli facesse un po' pena, neanche l'umiliazione di vederlo in manette a New York, Depardieu dice di non provarne nessuna per Dsk: ''In ogni modo, non mi sono mai commosso per delle persone che non hanno dignita'. No''. Piu' che i suoi comportamenti, l'attore – che si e' schierato con Nicolas Sarkozy nella campagna presidenziale francese di aprile e maggio – sembra puntare il dito contro tutto il personaggio: ''Non e' (cio' che e' successo, ndr.) a non rendermelo simpatico. Ma e' cio' che e' lui, quando cammina, quando tiene la mani in tasca. Tutti possiamo pensare a delle zozzerie, ma….

E poi, lo sanno tutti che le persone che hanno poteri cosi' enormi come i soldi, l'Fmi, o i grandi magistrati, possono essere cosi'….''. ''Lacan dava loro delle amanti per frustarli. E loro frustavano…'', conclude Depardieu.

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