Eva Kaili, 750mila euro in contanti trovati in casa (in banconote da 20 e 50)

Qatargate, Eva Kaili aveva a casa sua e del padre 750mila euro in contanti in tagli da venti e cinquanta euro. I soldi erano così divisi: 600 erano in una valigia in possesso del padre, 150mila in casa dell’ex deputata del Pasok (il Movimento socialista greco). La notizia sulla montagna di contanti trapela in queste ore. E alle 12, il parlamento europeo voterà per la sua sospensione dal ruolo di vicepresidente del Parlamento europeo. Intanto però, la Grecia ha deciso di congelare tutti i beni dell’eurodeputata arrestata venerdì in Belgio insieme al suo compagno, l’assistente parlamentare Francesco Giorgi. Arrestati anche l’ex membro del Parlamento Ue, Antonio Panzeri, il sindacalista Luca Visentini e Niccolò Figà-Talamanca, segretario generale della ong No peace Without Justice.

750mila euro in contanti a casa di Eva Kaili: 17mila in casa Panzeri 

I media belgi fanno sapere che durante le perquisizioni sono stati trovati 750mila euro in contanti in tagli da venti e cinquanta euro: 600mila euro erano in una valigia in possesso del padre, il resto a casa dell’eurodeputata. Perquisizioni sono state svolte anche in Italia tra lunedì e martedì. La Guardia di finanza italiana ha agito su mandato dei magistrati di Bruxelles. Ha perquisito abitazioni riconducibili a Panzeri e alla sua famiglia in Lombardia. In una di queste, a Calusco d’Adda (Bergamo), sono stati sequestrati 17mila euro in contanti, che si aggiungono ai 500mila già trovati nella sua casa di Bruxelles. 

 

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