Francia, il contestato ministro dell’Immigrazione Besson rinuncia a Roma e si sposa nel suo ufficio

Alla fine si è sposato in gran segreto nel suo ufficio a Parigi Eric Besson, il ministro francese dell’Immigrazione, al centro delle polemiche per il giro di vite contro immigrazione e Rom, che in un primo tempo aveva pensato di sposarsi a Roma per evitare i fischi dei suoi contestatori.

Ad officiare le nozze civili è stata la sua ex collega Rachida Dati, oggi parlamentare a Strasburgo, nonché sindaco del settimo arrondissement di Parigi.

Secondo il sito internet Purepeople, il ministro si è sposato ieri intorno alle 20:30, negli uffici del suo stesso dicastero, a Rue de Grenelle, proprio di fronte al municipio del settimo arrondissement.

A inizio settembre, Besson aveva deciso di ”rimandare” la data del suo matrimonio, inizialmente previsto per il 16 settembre, con la giovane studentessa tunisina, Yasmine Tordjman, 24 anni, dopo che su Facebook gruppi di contestatori delle leggi anti-immigrati e delle espulsioni dei Rom avevano annunciato di volersi organizzare per andare a ”disturbare” le nozze.

Nei giorni scorsi, Besson aveva anche espresso al sindaco di Roma Gianni Alemanno, in visita a Parigi, il desiderio di convolare a nozze nella città eterna. Alemanno aveva dato la piena disponibilità del Campidoglio per esaudire il desiderio.

La sposa di Besson studia arte a Parigi ed è imparentata con Wassila Bourghiba, moglie dell’ex-presidente tunisino Habib Bourghiba.