Francia, pari opportunità nelle aziende: almeno il 40% di donne nei cda

Marie-Jo Zimmermann

Il parlamento francese ha approvato in forma definitiva la legge per favorire le pari opportunità fra uomini e donne nei consigli d’amministrazione delle grandi aziende. Il provvedimento, presentato dal numero uno del partito di maggioranza Ump, Jean-Francois Copé, e dalla deputata Marie-Jo Zimmermann, prevede un obiettivo del 40% di presenze femminili nei cda delle imprese con almeno 500 dipendenti e degli enti pubblici a carattere amministrativo, industriale e commerciale entro il 2017, con un tetto minimo del 20% da qui al 2014.

Le aziende prive di amministratori donna dovranno inoltre nominarne almeno una entro sei mesi dalla promulgazione della legge. Il mancato rispetto delle quote fissate porterà a sanzioni. A favore della norma hanno votato i parlamentari dell’Ump e quelli dell’opposizione socialista; voto contrario dai centristi e dalle formazioni di estrema sinistra.

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