CANNES, 2 NOV – “Vogliamo che la Grecia resti nell’euro”. Lo affermano in una conferenza stampa congiunta del presidente Nicolas Sarkozy e la cancelliera Angela Merkel al termine dell’incontro con il premier greco Papandreou. “Abbiamo detto chiaramente alla Grecia che la sesta tranche del finanziamento potrà essere versata dall’Europa soltanto quando la Grecia avrà adottato l’accordo di Bruxelles del 27 ottobre”: lo hanno detto in una dichiarazione congiunta a Cannes, il presidente francese Sarkozy e la cancelliera tedesca, Angela Merkel.
Il referendum sul piano di austerità della Grecia potrebbe essere celebrato i prossimi 4-5 dicembre, hanno poi affermato Sarkozy e la Merkel dopo l’incontro con Papandreou. Il presidente francese e la cancelliera tedesca hanno poi detto: “‘Il nostro obiettivo, la nostra missione, la priorità è avere un euro stabile e tornare a una gestione sana della nostra moneta”, ed hanno aggiunto che l’obiettivo sarà raggiunto “con o senza la Grecia”.
La Grecia deve ora ”decidere se restare o meno” nell’euro. Lo affermano in una conferenza congiunta il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell’incontro con il premier greco Papandreou e dopo la decisione di indire un referendum da parte di Atene.
”Siamo pronti ad aiutare la Grecia” sulla base del principio di ”solidarieta”’ che vige in Europa, ”ma la grecia deve rispettare gli impegni presi'”, hanno ribadito i due capi di stato francese e tedesco. L’applicazione del piano Ue per la Grecia e il rafforzamento del piano salva-stati Efsf saranno accelerati” ha detto Sarkozy, al termine dell’incontro con il primo ministro greco, Georges Papandreou alla vigilia del G20 di Cannes.