Germania: chi è Wowereit, il sindaco che piace a Berlino

BERLINO, 18 SETT. – Sulla sua citta', 'Wowi', come lo chiamano i berlinesi, ha il tocco giusto. E dunque oggi, Klaus Wowereit, a 57 anni, esponente dell'Spd, e' diventato sindaco della capitale tedesca, per la terza volta.

A questo ''stratega del potere politico'', come lo dipingono gli analisti locali, oltre che al 'viveur' notoriamente di charme, i concittadini hanno consegnato un ''governo eterno'', come sentenzia qualche tabloid locale, mentre ne ripercorre l'ascesa.

Lo descrivono come un elemento 'solitario' dell'Spd, di cui il partito, praticamente, non puo' fare a meno. Perche' Wowereit e' riuscito leggere la ''Berlino povera, ma sexy' (cosi' la defini' con felicissima intuizione nel 2003) che oggi tira tanto in Europa. Lui l'ex capitale divisa dal muro, catapultata nelle riviste del mondo come citta' antiglamour, e dunque assai trendy, semplicemente, ''la capisce''. E glielo riconoscono tutti. Un esempio recente, che ha fatto discutere favorevoli e contrari, e' la mostra 'Based in Berlin', con la quale, quest'estate, sono stati censiti tutti gli artisti stranieri che hanno scelto come 'base', appunto, la Porta di Brandeburgo.

Wowereit piace a Berlino, perche' si e' fatto da se'. E' l'unico di cinque fratelli che ha potuto studiare. Sua madre lo ha tirato su facendo la colf. E lui ha saputo dimostrare che chiunque puo' arrivare molto in alto: ''Diligenza, fatica e forza di volonta' devono valere la pena'', disse una volta. Cosi' ha fatto la sua gavetta nel partito, diventando parlamentare, poi capogruppo della frazione, fino alla prima elezione a sindaco del 2001. Piace a Berlino perche' ha fatto outing, in modo semplice e sorprendente: dichiaro' all'improvviso, una sera, ''sono gay e va bene anche cosi'''.

Wowereit, che il primo ottobre compira' 58 anni, piace, perche' a Berlino si diverte: e' noto frequentatore delle feste e dei locali della vivacissima citta' by night. E i suoi avversari cercano di attaccarlo su questo punto. Sostenendo che in politica sia in realta' un dilettante. L'Spd ne riconosce il carisma e potrebbe addirittura candidarlo alle prossime elezioni governative, contro la cancelliera. Angela Merkel sa tutto questo. E, percio', due giorni fa, durante il comizio che ha chiuso la sua campagna elettorale ha provato ad attaccare la Berlino 'sexy' dicendo che ''e' capitale povera'', per colpa dei socialdemocratici. La poverta' e' vera, come dimostrano disoccupazione e sussidi sociali. I berlinesi, pero' sono con 'Wowi'.

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