Golden Tax, Europa contro il Governo: “Illegittima, se andate avanti procedura d’infrazione”

Pubblicato il 2 Agosto 2009 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA

lingottiLa Tassa sull’Oro non piace alla Banca Centrale Europea, che sembra pronta a ricorrere alla Corte di Giustizia.

Contenuto nel pacchetto anticrisi, il provvedimento voluto dal ministro Giulio Tremonti, prevede una  tassa una tantum sulle disponibilità in oro della Banca d’Italia.

Si tratta, però, di una norma applicabile solo «previo parere favorevole della Bce» che, invece, si espressa in modo contrario per ben due volte.

Il 24 luglio l’Eurotower ha scritto che una simile forma di imposizione, viola l’indipendenza finanziaria e istituzionale della Banca d’Italia.

Non solo: la “golden tax” configurerebbe anche una forma di finanziamento monetario al settore pubblico che è palesemente incompatibile con il Trattato di Maastricht.

Siamo di fronte al paradosso di una norma inattiva, e decisamente attivabile tenuta in sospeso sperando che, in futuro, si possa approfittare di una qualche falla normativa.

L’Italia, però, qualora decidesse di andare avanti con il provvedimento, rischia  una procedura d’infrazione alla Ue e una condanna, che, in caso di processo, appare inevitabile.