Gorbaciov: “Vergogna per Putin”
MOSCA – L'ultimo presidente dell'Urss, Mikhail Gorbaciov, ha detto di provare ''vergogna'' per il primo ministro russo, Vladimir Putin, per le sue critiche e ironie sul movimento d'opposizione i Russia.
Nella sua diretta televisiva con i cittadini lo scorso 15 dicembre Putin paragono' a un ''preservativo'' il nastro bianco simbolo dell'opposizione e alla tribu' di scimmie del ''Libro della Giungla'' di Rudyard Kipling il movimento e denuncio' quelli che defini' tentativi di ''destabilizzazione'' della Russia orditi all'estero.
Per Gorbaciov quella diretta aveva come obiettivo quello di ''lavare il cervello'' alla gente. ''E' disdicevole e vergognoso. Provo vergogna perche' sentivo di avere un legame con Putin e lo sostenni attivamente nel suo arrivo al potere'' nel 2000.
Gorbaciov, che domani intende partecipare alla nuova manifestazione di piazza dell'opposizione a Mosca, ha anche criticato il presidente, Dmitri Medvedev, per il suo rifiuto di riconoscere i brogli compiuti durante le elezioni parlamentari del 4 dicembre, il cui risultato – che ha visto il partito putiniano Russia Unita perdere consensi ma mantenere la maggioranza alla Duma – e' contestato dall'opposizione.