ATENE – Il premier greco Alexis Tsipras potrebbe ricevere un aiuto inaspettato: quello della Chiesa ortodossa greca. L’arcivescovo Ieronymos è stato chiaro: “Se lo Stato ha bisogno di noi, siamo qui. Possiamo usare i fondi ricavati dalle nostre proprietà per contribuire a ripagare un po’ del debito”.
Non si parla di dismissioni, ma solo di dirottare una parte dei proventi ottenuti mediante gli immobili ecclesiastici alle casse dello Stato. Tecnicamente, si potrebbe creare una società mista tra Stato e Chiesa per gestire questi immobili e poi dividere gli incassi.
Naturalmente, queste sono solo ipotesi, dato che non c’è alcuna ufficializzazione. tuttavia non è una novità che la Chiesa abbia sempre sostenuto idee molto vicine a quelle di Tsipras.