ATENE – La data del referendum sul salvataggio della Grecia sara' decisa alla fine delle trattative con i privati per la definizione dell'accordo raggiunto nel Vertice europeo del 27 ottobre. Lo ha reso noto il premier greco Giorgio Papandreou. La data piu' probabile per lo svolgimento della consultazione popolare potrebbe essere stabilita intorno alla meta' di gennaio del 2012, considerando anche il fatto che – per legge – dal momento dell'annuncio ufficiale della data fino al giorno del referendum devono trascorrere 21 giorni.
Intanto Christos Protopapas, portavoce del gruppo parlamentare del Pasok, parlando alla stazione Radio Vima, ha affermato che il premier greco aveva informato il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy della sua intenzione di sottoporre all'approvazione del popolo greco l'accordo di Bruxelles.
''Papandreou si gioca il Paese ai dadi''. Questa e' stata la prima reazione ''a caldo'' di Antonis Samaras, leader di Nea Dimocratia, alla decisione del premier di indire il referendum. Samaras sara' ricevuto oggi, dietro sua richiesta, dal presidente della Repubblica Karolos Papoulias a quale, secondo quanto ha lasciato intendere Giannis Michelakis, portavoce del partito, chiedera' il suo intervento per indire elezioni anticipate.