PARIGI, 20 DIC – ''Parigi cerca una querelle sbagliata con Londra'': questo il titolo di un editoriale pubblicato oggi in prima pagina sul quotidiano Le Monde, che torna sulle tensioni degli ultimi giorni tra Francia e Gran Bretagna sulla tripla A e sul patto europeo di Bruxelles. ''L'ondata di anglofobia che coinvolge la squadra al potere a Parigi mostra la sua disperazione in questo momento della crisi dell'euro. Questa ondata antibritannica – che viene dopo la germanofobia di una parte della gauche – non servira' a nulla. Ma illustra lo stato pietoso in cui si trova l'Unione europea in questo inizio di XXI/o secolo''.
Inoltre, sempre secondo Le Monde, quando alcuni dirigenti francesi come il governatore della Banca centrale, Christian Noyer, dicono che prima della Francia le agenzie di rating dovrebbero declassare la Gran Bretagna, siamo in un atteggiamento ''preadolescente, da ricreazione scolastica: ''Professore, non sono io, e' quell'altro…'''.
''A questa assenza di eleganza (…) possiamo trovare qualche spiegazione, ma nessuna scusa. I rappresentanti britannici hanno usato parole inaccettabili. Hanno paragonato la Francia alla Grecia. Hanno detto apertamente il loro scetticismo sulla sopravvivenza dell'euro. Oggi, hanno ribadito che non faranno un gesto per aiutare l'unione monetaria. Con dei tali amici, i nemici sono inutili. Ma non importa: la reazione di Parigi non ha senso'', conclude Le Monde.