PARIGI – Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, a sei mesi dalle presidenziali del 2012, ha imposto a tutti i sindaci del Paese di leggere pubblicamente il suo discorso, durante le celebrazioni dell’armistizio della Grande guerra lo scorso 11 novembre. I sindaci, si legge sulla stampa francese, non hanno potuto cosi’ pronunciare il proprio discorso, ma si sono visti imporre quello del capo dello Stato.
Una vicenda che a molti rappresentanti locali non e’ piaciuta. Per Rene Balme, sindaco di Grigny, nella periferia di Lione, ”e’ scandaloso che giunga una tale direttiva senza che sia stata nemmeno oggetto di esame da parte delle assemblee elettive, come il Parlamento”. Come gli altri suoi colleghi, Balme ha ricevuto dal prefetto di zona una missiva nella quale venivano precisati i suoi obblighi.
”Ho l’onore di spedirvi, con questa lettera, il messaggio del presidente della Repubblica, che dovra’ essere letto durante le cerimonia di commemorazione dell’11 novembre che organizzerete nel vostro comune”, si legge nella direttiva inviata a tutti i sindaci di Francia e rivelata dal sito internet Owni.fr.