Lettera, Ue riceve e risponde: “Prendiamo atto. E valuteremo…”
Pubblicato il 16 Aprile 2014 - 21:24 OLTRE 6 MESI FA
Pier Carlo Padoan (Foto LaPresse)
ROMA – “Prendiamo atto” e “valuteremo”. La Commissione Ue riceve la lettera del ministero dell’Economia in cui si annuncia la deroga dal pareggio strutturale di bilancio, spostato al 2016. E i primi commenti sono cauti.
La Commissione, infatti, per ora si limita a prendere ”atto della deviazione temporanea annunciata dagli obiettivi di bilancio e il rinvio fino al 2016 dell’obiettivo a medio termine (il pareggio)”. La Commissione, quindi, spiega che ”valuterà il percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di medio termine”.
La lettera a Padoan è firmata da Marco Buti, direttore generale agli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea. Il commissario spiega appunto che la Commissione valuterà il percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di medio termine (cioè il pareggio) nel contesto dell’esame anche del piano nazionale delle riforme e nel quadro del semestre europeo che sarà pubblicato il prossimo 2 giugno.
