Francia pronta a lasciare l’Afghanistan. Il ministro: “Andremo via nel 2011”

Federica Ionta *
Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 13:04 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro della Difesa Hervé Morin

«La data fissata dalla Nato nell’ambito della nuova strategia per lasciare l’Afghanistan è il 2011: a partire dal prossimo anno comincerà il ritiro delle truppe americane e lo stesso vale per altri Paesi europei». All’indomani della diffusione di un video di minacce di Osama Bin Laden alla Francia, il ministro della Difesa Hervé Morin ha annunciato il prossimo ritiro dei militari francesi dall’Afghanistan.

In un’intervista all’emittente Rtl Morin ha spiegato che «I francesi sono impegnati in due aree: Capisa e Suorbi. La zona di Surobi, dove l’esercito francese ha perso dieci soldati nel 2008, è stata completamente bonificata e contiamo di restituire il territorio all’esercito afghano entro il prossimo anno». L’annuncio dell’uscita dei francesi dall’Afghanistan «Non è in alcun modo collegato al video di minacce diffuso ieri dall’emittente Al Jazeera», ha specificato il ministro Morin.

Nulla a che vedere, dunque, con le parole dello sceicco del terrore che aveva intimato ai francesi di lasciare la coalizione Isaf: «Così come voi uccidete – aveva detto Bin Laden – sarete uccisi»: si tratta piuttosto di un piano di uscita concordato a livello internazionale, secondo il calendario che è stato fissato da Barack Obama. In quanto al video intimidatorio, per il ministro «E’ tipico di Al Qaeda comunicare in questo modo», si tratta di messaggi ricorrenti e la loro autenticità deve essere ancora confermata.

Nessun progresso, invece, sul fronte della liberazione dei tre giornalisti francesi rapiti in Niger, episodio che Bin Laden nel suo video ha collegato «alle ingiustizie subite dai musulmani». «Abbiamo informato i familiari che gli ostaggi sono in vita e che stiamo facendo di tutto per liberarli – ha detto il ministro Morin – Ma per ora non è possibile fare previsioni su quando potranno tornare in Francia».

* Scuola di giornalismo Luiss