Dopo mesi di uso e abuso della popolare canzone degli Abba, sono stati gli stessi componenti del gruppo musicale svedese a chiedere ai dirigenti del Partito del popolo di non usare più la canzone durante le loro riunioni.
Succede in Danimarca: il Partito del popolo è un movimento xenofobo. I membri della band hanno minacciato di trascinare in tribunale il partito di estrema destra per chiedere i danni se non avessero smesso di usare impropriamente la canzone.
Oltre a non volere essere accostati al movimento, ai membri della band non è piaciuta la piccola modifica apportata al testo della canzone. Infatti durante le riunioni politiche il celebre tormentone “Mamma Mia” era continuamente modificato in “Mamma Pia” in onore della leader del partito Pia Kjaersgaard.
La canzone è stata usata solo nel corso di riunioni interne e durante la direzione del partito, ma mai durante incontri pubblici. “Abbiamo saputo che il Partito del popolo danese aveva utilizzato la canzone Mamma Mia sebbene gli Abba hanno sempre proibito che la propria musica fosse utilizzata per scopi politici – ha dichiarato Olle Rönnbäck, responsabile della Universal Music, la casa discografica che distribuisce la musica degli Abba -. Gli abbiamo chiesto di non utilizzare più il pezzo e loro ci hanno garantito che non lo faranno più”.
Ecco “Mamma mia” nella versione originale degli Abba: